Antonio Toma: Cavaliere che dona sorrisi

Antonio Toma, artista di fama mondiale, nominato Cavaliere Ordo Sancti Gregorii Magni ad opera del Pontefice Papa Francesco (2020) , chiamato nel 2021 a partecipare ad un gruppo di studio e di ricerca, in qualità di componente ufficiale del Tavolo di Lavoro Nazionale Bce, organizzato dall’Ufficio Nazionale per i Beni Culturali Ecclesiastici e l’edilizia di culto della CEI, torna a Vercelli con una lodevole iniziativa.

Il suo trittico pittorico “Inferno Purgatorio e Paradiso“, già oggetto di valorizzazione specifica nel 2021 per l’anno dantesco, troverà martedì 4 ottobre, alle ore 18:00,  collocazione permanente nella splendida cornice della Pinacoteca Arcivescovile di Vercelli.

L’incontro prevede un ponte tra antico e contemporaneo a cura dell’artista Antonio Toma e in sinergia con Fabrizio TabacchiSilvia Faccin e Sara Minelli.

A seguire, in Seminario Arcivescovile, ci sarà un momento conviviale con una performance dell’Officina Teatrale Anacoleti che illustrerà le vicende dell’Abbazia di Sant’Andrea e la storia del suo fondatore, il Cardinale Guala Bicchieri. Sempre in Seminario Arcivescovile, dalle ore 19.30 si svolgerà la cena solidale in favore della Caritas di Vercelli, preparata dalla Cooperativa Sociale 181 Il Mattarello.

L’obiettivo dell’iniziativa, infatti, è far dialogare l’Antico con il Contemporaneo allo scopo di riuscire ad entrare in contatto con una realtà svincolata dalla passata rappresentazione di modelli estetici e di forma perfetti. Questo è quindi possibile presentando un’arte che introduca senza forzature o rigidità concettuali, il mistero della fede, dando a tutti gli strumenti necessari per avventurarsi, in un percorso di crescita con rinnovata consapevolezza e gioia interiore.

L’evento di martedì 4 ottobre è sostenuto e compartecipato dal Comune e dai Musei di Vercelli, non solo il Museo del Tesoro del Duomo, ma anche il MAC – Museo Archeologico della Città di Vercelli, il Museo Borgogna e il Museo Leone.
All’Officina Teatrale Anacoleti, invece, il compito di animare la serata con contributi inediti creati per l’occasione, oltre che come un omaggio alla storia dell’Abbazia di Sant’Andrea e del Cardinale Guala Bicchieri.

Il Toma che i vercellesi ricordano per l’imponente mostra “Art is…life” al PISU padiglione “Ex 18” che coinvolse migliaia di studenti e decine di associazioni di Volontariato e per aver incantato lo scorso anno la Comunità Vercellese con delle spettacolari installazioni incentrate sulle tre cantiche della Divina Commedia , presso la Chiesa di San Lorenzo, ha partecipato di recente ad interessanti progetti espositivi come la Mostra “Troisi Poeta Massimo”, a Castel dell’Ovo a Napoli e un esposizione al “Museo dell’Intreccio Mediterraneo” a Castelsardo, in collaborazione con lo Spazio artistico Vivace di Novara.

Le opere del Toma, che siano sculture, pitture  o installazioni , spesso realizzate con materiali di recupero, elementi naturali o scarti di produzione industriale, sono libere da ogni rigidità o gabbia concettuale. Il noto critico d’arte Giorgio Agnisola scrive: “La versatilità di Antonio Toma, potrebbe far pensare ad un’arte impulsiva. Toma possiede, certamente, una sicura capacità metamorfica, testimoniata nell’uso disinvolto di materiali diversi senza soluzione di continuità. E tuttavia il suo lavoro nasce anche da una attenta analisi progettuale. Se a monte della sua opera c’è un senso di libertà, riflesso in un gusto prevalente per l’installazione e in generale per le manipolazioni del linguaggio, l’intuizione non si disperde in un puro esercizio inventivo, ma attraversa strati di coltivata prefigurazione dell’immagine”.

Da qui il successo delle sue opere che hanno fatto il giro del mondo  ( New York, Tokyo, Osaka, Las Vegas, Parigi, Barcellona, Berlino ecc.. ) e riscosso prestigiosi premi come il “primo premio per l’alta professionalità artistica dall’Accademia Internazionale città di Roma” e il premio della critica per l’esposizione “FAIR” , presso Villa Doria Pamphilj.

Un appuntamento quindi da non perdere martedi 4 ottobre alle ore 18:00 presso la Pinacoteca Arcivescovile di Vercelli .Un appuntamento all’insegna del colore, della fede e del buon vivere, rivolta agli amanti dell’arte, agli enti, alle varie associazioni, alle aziende dei vari settori, ma anche ai cittadini, desiderosi di avvicinarsi all’arte e alla solidarietà.

Per partecipare ad entrambi gli eventi ( vernissage del Toma e cena solidale in Seminario Arcivescovile) è necessaria la prenotazione scrivendo all’indirizzo mail: beni.culturali4@arcidiocesi.vc.it fino ad esaurimento posti.

 

Antonio Toma: Cavaliere che dona sorrisi

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