L’anno scorso, con il nome di “Farin-a dal Nos Sac”, hanno realizzato un lavoro discografico, il terzo, dal titolo “La me generasion”, una serie di brani dialettali scritti e musicati dagli stessi componenti della band e presentati in uno spettacolo a scopo benefico al Teatro Civico.
Quest’anno, invece, sono tornati al pop con il loro nome originale “La Compagnia” e hanno realizzato un nuovo progetto musicale dal titolo “Omaggio a Mogol – il poeta della musica leggera italiana”.
La presentazione di questo progetto è in programma venerdì 12 dicembre, con inizio alle ore 21,15, alla Cascina Rantiva, Ca’ dal Mariu Bel, sede del Comitato Vecchia Porta Casale in corso Papa Giovanni Paolo II, 31/A.
La serata sarà presentata dal giornalista Bruno Casalino che condurrà, attraverso la musica della Compagnia, nello sterminato repertorio di Giulio Rapetti, in arte Mogol. Un autore che ha scritto più di 1500 canzoni.
Ascolteremo così le prime cover che Mogol traduceva quando lavorava alla Ricordi e che molti complessi, in primis i Dik Dik, hanno trasformato in grandi successi. Poi c’è il lungo periodo del sodalizio con Battisti, foriero di un impressionante numero di canzoni che a lungo hanno comandato le classifiche di vendita tra la fine dei Sessanta e i primi Settanta. Ma il vastissimo repertorio di Mogol ha dato la possibilità a diversi cantanti di interpretare brani che hanno poi vinto il Festival di Sanremo, mentre altre canzoni sono diventate autentici “evergreen”. Da “Una lacrima sul viso” di Bobby Solo per arrivare a “L’emozione non ha voce” di Adriano Celentano. Non mancheranno un paio di “chicche” che la Compagnia ha preparato per questa sorta di numero zero del progetto Mogol.
La storica band vercellese è composta da Flavio Menin (voce), Luciano Brera (chitarra solista), Beppe Garofalo (chitarra ritmica), Roberto Zarino (basso), Giorgio Mignone (tastiere e fisarmonica), Andrea Marchese (tastiere e organo Hammond), Pier Carlo Quacchio (batteria).
Al termine della serata i cuochi del Comitato offriranno a tutti i presenti una degustazione della celebre panissa vercellese. L’ingresso è libero.






