Il progetto di telemedicina “Farmacia @mica” ha vinto il Premio ANCI Innovazione e Sviluppo 2025. A realizzarlo ed elaborarlo, rendendolo già operativo, è stata l’ASL Vercelli che nel corso della premiazione svoltasi nel pomeriggio di mercoledì 13 novembre a Bologna ha consegnato l’importante riconoscimento al direttore generale Marco Ricci. Il progetto è stato selezionato tra 250 lavori presentati da Enti nazionali e premiato dalla giuria al secondo posto con un assegno di 6.500 euro. Unica azienda sanitaria premiata per la Regione Piemonte, l’ASL Vercelli che ha elaborato il progetto “Farmacia @mica” in collaborazione con la Farmacia Tallia di Portula: parte dei suoi locali sono diventati centro di ascolto e di informazione sanitaria, tanto che dalla sua attivazione, il 30 maggio 2022 alla fine di ottobre di quest’anno, “Farmacia @mica” ha registrato 1.593 accessi da parte di 230 utenti residenti principalmente nel comune di Portula, Pray e Coggiola.
In cosa consiste questo innovativo progetto di telemedicina, nato anche per contrastare la carenza di medici di medicina generale che interessa l’area della Valsessera?
L’utente recandosi in farmacia viene accolto da un infermiere di famiglia e comunità (IFEC) che gli rileva i parametri vitali (pressione arteriosa, frequenta cardiaca, saturazione dell’ossigeno) e li condivide in tempo reale col medico attraverso un sistema di cartelle cliniche elettroniche. Tra i servizi erogati figurano anche misurazione della glicemia, il controllo di esiti di esami clinici, la prescrizione di visite di esami specialistici, oltre alla revisione delle terapie, la diagnosi e la gestione di nuove patologie, “costruendo” un filo diretto, laddove ci sono problemi tra paziente, infermiere di famiglia e sanitari.
“E’ una grande soddisfazione ricevere questo riconoscimento selezionato dalla giuria del Premio Anci Innovazione e Sviluppo tra i numerosi pervenuti da tutta Italia. – afferma il direttore generale Marco Ricci – Anche questo progetto è una della risposte che abbiamo voluto dare al problema della carenza di medici di medicina generale cercando di soddisfare i bisogni di una popolazione caratterizzata da un’elevata presenza di persone anziane. Nel contempo abbiamo valorizzato le risorse locali, rafforzando la coesione sociale e promuovendo un modello di sanità di prossimità. Il ringraziamento va prima di tutto alla Direttrice sanitaria Dott.ssa Tiziana Ferraris e al Direttore amministrativo Dott. Giuseppe di Bartolo, che mi ha accompagnato a ritirare questo prestigioso premio. Inoltre voglio esprimere il mio personale ringraziamento al Dott. Germano Giordano, Direttore del Distretto e responsabile scientifico di questo progetto e a tutti coloro che hanno partecipato, della Centrale operativa territoriale (COT), gli IFEC, la Dott.ssa Roberta Russo responsabile della farmacia di Portula e i medici di medicina generale che tutti insieme hanno permesso l’attivazione del progetto che offre un importantissimo servizio per la comunità della Valsessera”.
